lunedì 27 gennaio 2014

IBJJF European Championship 2014


Dal 23 al 26 Gennaio, si è svolto in Portogallo, a Lisbona, il Campionato Europeo di Brazilian Jiu Jitsu organizzato dalla federazione internazionale IBJJF.
Più di 1700 sono stati gli atleti a partecipare, provenienti da tutto il mondo.

Passati ormai 4 anni dalla mia medaglia d'oro nelle cinture blu juniores, questo è stato l'unico anno a cui sono riuscito a partecipare: infatti negli anni precedenti sono sempre dovuto restare a casa o perchè malato, o perchè infortunato.
Questo anno invece mi sono preparato bene insieme ai ragazzi del Rendoki Dojo, e ho deciso di fare il mio esordio nella categoria delle cinture marroni proprio in questa importante competizione.

Cosi giovedi 23 Gennaio parto per Lisbona con la mia fidanzata Yenifer; dopo essermi ambientato e aver fatto il turista, domenica 26 era già arrivato il momento di scendere sul tatami.
E' stata davvero una grandissima emozione aver condiviso l'area di riscaldamento con atleti come Claudio Calasans, Michael Langhi, Raphael Mendes, i fratelli Myiao, JT Torres, AJ Aghazarm, Lucio " Lagarto " Rodrigues e tanti altri campioni.
In una categoria di 28 persone, per vincere dovevo disputare 5 incontri: incredulo della mia prestazione riesco a vincere i miei primi 2 incontri ai punti contro avversari più esperti di me, e una volta arrivato ai quarti di finali esco di scena perchè perdo da Ilke Bulut, atleta di tutto rispetto e partecipante al programma svoltosi in america " BJJ Kumite: The Next World Champion " ( competizioni sotto forma di reality show con le cinture marroni più forti del 2013 ).


Non riesco a portare a casa nessuna medaglia ma sinceramente rimango contento e soddisfatto della mia prestazione: nel Jiu Jitsu, come nella vita, non dobbiamo mai smettere di sognare.
Con una buona concentrazione e la voglia di migliorare e superare gli ostacoli, possiamo affrontare cose che neanche ci immaginiamo di poterlo fare.
Volevo ringraziare come sempre la mia famiglia e la mia fidanzata che mi sostengono sempre, ma anche tutti coloro che mi seguono e che mi danno il loro supporto.