mercoledì 28 marzo 2012

5° Campionato Italiano di Grappling

Domenica 25 Marzo si è svolta la 5° edizione del Campionato Italiano di Grappling della federazione FIGMMA al palazzetto Palafijkam di Ostia. Da Livorno arrivano il mio maestro Bernardo Serrini,Max de Michelis,Jacopo Pasquini,Eugenio Sturniolo e Alessio Di Liberti,Gianluca Rondina,Francesco Tenerello,Alberto Rossetti e Simone Serra; Ivano Lotito era già arrivato da qualche giorno ed io ero arrivato il sabato pomeriggio con la mia fidanzata ed i miei genitori. Appena arrivato al palazzetto mi dirigo subito nella sala del controllo del peso: 69 kg! Dopo essermi levato la preoccupazione del peso inizio subito a riscaldarmi ed a rompere il fiato,perchè fra gli atleti del team incominciavo a lottare per primo. Verso le 11 salgo sul tatami per fare il primo incontro: trovo un bravo atleta della Athlon di Savona...dopo 1 minuto proietto,passo la mezzaguardia,ottengo la back mount e finisco l'incontro con un mataleao. Al secondo ed ultimo incontro trovo colui che alla Coppa Italia di Dicembre mi aveva battuto per 1 punto e con il quale avevo commesso un brutto errore di strategia: perso troppo tempo nella lotta in piedi e a pochi secondi dalla fine dell'incontro avevo chiuso un triangolo che poi non ha avuto esito per mancanza di tempo. Così,con questo desiderio di rinvincita in mente,calco il tappeto di gara: come da programma,studio l'avversario in piedi. Per non perdere troppo tempo,dato che avevo a disposizione 4 minuti e non 5,passato 1 minuto e mezzo chiamo la guardia cercando un triangolo al volo; dalla De la Riva ribalto e controllo il mio avversario. A fine incontro l'avversario riesce ad allontanarmi e a rialsarsi in piedi,cercando disperatamente di ottenere un punto proiettandomi a terra. Così inizia la mia strategia: stare a bordo tappeto per non rischiare,fare prese corrette e controllare la lotta in piedi. Il mio avversario cerca in tutti i modi proiettarmi e nel farlo perde un punto perchè una volta arrivato a terra,riesco a controllarlo ed immobilizzarlo a terra. Finisce così l'incontro: 2 a 0 e ottengo così la mia tanto attesa rivincita personale. Questa vittoria per me vuol dire molto: dopo essere stato fermo tanti mesi a causa di infortuni alla spalla ed al ginocchio,influenze e malattie varie,sono finalmente tornato a gareggiare ed a ottenere il risultato tanto atteso e tanto sperato. Ringrazio Dio,la mia fidanzata ed i miei genitori; il mio istruttore Bernardo Serrini,tutti ma proprio tutti i miei compagni di allenamento che in 2 mesi di preparazione mi hanno aiutato veramente tantissimo! Grazie a voi sono riuscito ad esaudire il mio desiderio. NON C'è GLORIA SENZA SACRIFICIO. Su questo link http://www.branquino.blogspot.it/ troverete anche il risultato degli altri atleti livornesi che hanno dato battaglia alla competizione. OSS

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