mercoledì 31 ottobre 2012

5^ COPPA ITALIA DI GRAPPLING


Tornato dalle competizioni di Londra deluso, amareggiato e con tanta voglia di rivincita, sono tornato in Italia con un unico obiettivo: gareggiare alla Coppa Italia di Grappling della FIGMMA ed ottenere un bel risultato.
Così per una settimana sono tornato alla ALEX GYM FIGHT CLUB, e mi sono messo in testa che se per Londra mi ero allenato al 100%, per questa competizione dovevo farlo al 110%.
Ho iniziato la dieta da Luglio per gareggiare in questa competizione: volevo mettermi in discussione nella categoria adulti, 66 kg classe A.
Così tutte le mattine mi ha seguito il grandissimo preparatore atletico Alessandro Filippi: insieme abbiamo lavorato su forza, esplosività e resistenza. 
Mentre le sera mi sono allenato tra lezioni private e corsi ufficiali di Brazilian Jiu Jitsu con i miei allievi della Gracie Barra Toscana.

Sabato pomeriggio parto insieme alla mia fidanzata ed alla mia famiglia per Ostia, in modo tale da avere più tempo per recuperare fisicamente e per poter dormire di più.
Domenica 8 Ottore è arrivato finalmente il tempo della guerra: mi presento al Palafijlkam alle 9:30 per fare il peso, dovevo gareggiare alle ore 12.
Dato che la mia società sportiva, la GRACIE BARRA PISA, sarà affiliata alla FIGMMA dall' anno 2013, il mio grande amico Manuel Sances mi ha fatto l'enorme favore di farmi gareggiare sotto il suo team, il FIGHT CLAN.

Con 5 persone in categoria abbiamo fatto il Girone all'Italiana: 
- Il mio primo incontro lo faccio verso le 15:30 e gareggio contro Susta Alessandro.
Ottengo un punto perchè chiama la guardia, riesco a passarlo ed ottenere una monta: l'incontro finisce ai punti, 3 a 0 per me.
- Il secondo incontro invece mi trovo ad affrontare il mio amico ed ex compagno di squadra Luigi Germinario: anche in questo caso vinco ai punti, 1 a 0.
- Il terzo incontro mi batto contro Vittori Alessio, un bravo atleta che lavora molto bene dalla guardia:
sapendo questo, chiamo io la guardia e lavoro dalla mezza guardia.
Dopo una serie di ribaltamenti, tentativi di omoplata, triangolo e ghigliottina, l'incontro finisce 2 a 2: vinco io perchè ho fatto l'ultimo punto e secondo il regolamento questo decreta il vincitore.
- Il quarto ed ultimo incontro è con Mazzeo Gaspare, forte atleta e bravissimo judoka:
anche in questo caso decido che è meglio lavorare dalla guardia per evitare di poter fare un volo su proiezione di 360°.
Dopo 1 minuto ci troviamo entrambi con una leva tiratissima alla caviglia: nessuno dei due si tira indietro e alla fine ci troviamo nella 50/50: il mio avversario riesce per primo a venire sopra ed ottiene 1 punto, dopo di chè lo ribalto e vado sull' 1 a 1.
Con un dondolino il mio avversario riesce a tornare sopra e conquista il 2 a 1: mancano 30 secondi allo scadere del tempo e mi ritrovo sotto di 1 punto.
Cerco a tutti i costi di chiudere una kimura al piede ma il mio avversario riesce sempre a liberarsi: giro la testa per vedere il tempo sul tabellone e mancano solo 10 secondi!!!!
Mi concentro, trovo tutta la forza del mio corpo e con un solo movimento esplosivo riesco a ribaltare la situazione ed ottenere 1 punto. 
Finisce il tempo e siamo sul 2 a 2: sempre per la stessa regola, vinco l'incontro ed esco vincitore da questo Girone all'Italiana.

A 19 anni, al mio primo torneo ufficiale della FIGMMA a cui partecipo nella Classe A degli adulti, riesco a classificarmi al primo posto e laurearmi così Campione d' Italia.

Questa vittoria vuole dire molto per me: dopo un periodo difficile legato al cambio di squadra, allenamenti a Nottingham e delusioni in competizioni straniere, sono riuscito a vincere senza nessun allenatore, senza nessun compagno di squadra che mi aiutasse nel riscaldamento pre-match o all'angolo a darmi suggerimenti.
In questa importante competizione ho dovuto cavarmela per conto mio.

Grazie a Dio sono riuscito ad uscire dalla frustrazione di Londra e sono tornato al top, sia atleticamente che mentalmente;
 Primo fra tutti vorrei ringraziare il mio grande amico Manuel Sances, perché senza il suo aiuto non avrei potuto lottare;
grazie anche alla mia fidanzata Yenifer che mi ha spronato ed ha vestito il ruolo di allenatore; 
grazie alla mia famiglia per seguirmi in ogni competizione; 
grazie al mio grandissimo preparatore atletico Alessandro Filippi e al mio professore di Brazilian Jiu Jitsu  e Grappling Victor Estima
Infine grazie veramente di cuore a tutti i ragazzi che mi supportano e si dimostrano dei veri amici: questa vittoria e' anche vostra!

Come dice un proverbio: " Se cadi 7 volte, alzati 8 "
OSS


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